L’esercito italiano sul fronte del Garda


Il 24 maggio 1915 anche Tremosine, con Limone, al confine con la Valle di Ledro, si trova ad affrontare la guerra. Vesio è la frazione più esposta e diviene via via centro importante di smistamento delle truppe e degli armamenti che devono raggiungere e rafforzare le posizioni avanzate.
La l Armata, con il Ili Corpo d’armata, schiera la 5ª e la 6ª Divisione; quest’ultima, dal Monte listino al Lago di Garda, è formata da:
– Brigate di fanteria Toscana (Reggimenti 77° e 78°), sulla destra del fiume Chiese, e Sicilia (Reggimenti 61° o e 62°).
-Battaglione alpini Vestone, con la 53ª, 54ª e 91ª Compagnia. Il 24 maggio occupa la linea Punta del Cap, Passo Tremalzo, Monte Nota, Monte Carone, avanzando verso Bocca dei Fortini e Passo Guìl; il 27 maggio con la 55ª Compagnia si insedia a Passo Bestana.
– Battaglione alpini Val d’Intelvi, che il1° giugno da Vesio si trasferisce a Edolo.
– Battaglione alpini Val Chiese, che si trova a Vesio fino al 22 maggio con la 253ª e la 254ª Compagnia e tre scaglioni di salmerie. Il 23 maggio si sposta a Bocca Fobia e, come riserva del Vestone, a Passo Nota e Passo Tremalzo; in luglio si aggiunge la 255ª Compagnia.
– 7° Reggimento bersaglieri, con i Battaglioni 8°, 10° e 11° bis, che il 24 maggio muove da liano e Costa di Gargnano, Gardola di Tignale e Passo Puria verso la Valle di Vesti no, occupandola senza incontrare resistenza.
– 45° Battaglione bersaglieri, che il 3 giugno è a Condino e il 5 ha l’ordine dell’evacuazione del paese.
– 111 Battaglione Guardia di Finanza, che il 2 giugno, con 1’8ª Compagnia, passa da Pregasio di Tremosine a Malga Dalò di limone e, con la 10ª, occupa Cima al Bai.
– 16° Reggimento artiglieria, con sette batterie. Testo di D.F.